L’aggiornamento più recente del sistema operativo Crestron Home, versione 3.20, è l’esempio perfetto di una serie di piccoli perfezionamenti dell’esperienza utente che, se presi insieme, si sommano a una piattaforma completamente migliorata.
L’aggiornamento 3.20 si basa principalmente sul feedback dei rivenditori, secondo Jason Oster, direttore della gestione dei prodotti di Crestron per le soluzioni residenziali: “Questo aggiornamento è una grande espressione di ‘Sì, signor o signora rivenditore: abbiamo sentito cosa vogliono voi e i vostri clienti – ecco quei miglioramenti.
Nuove personalizzazione della barra di navigazione
Un importante progresso è rappresentato da una nuova opzione di personalizzazione per la barra di navigazione dell’app Crestron Home OS. “In precedenza, le opzioni disponibili nella parte inferiore dello schermo erano ‘Home’, ‘Stanze’ e ‘Altro'”, spiega Oster. Ora il rivenditore o l’utente finale può personalizzare quella barra di navigazione per una particolare stanza della casa. Ciascuna di queste selezioni Home/Stanze/Altro può essere nascosta.
“Ad esempio: se si tratta di una soluzione per camera singola o qualcosa di simile a una camera per gli ospiti in cui non si desidera che un visitatore abbia accesso ad altre stanze, è possibile renderla inaccessibile da un particolare touch screen”, afferma Oster. “Questo è fantastico anche per le strutture alberghiere in cui il sistema operativo Crestron Home viene utilizzato per le camere e le suite degli ospiti. Prendi una suite d’albergo in cui hai solo bisogno di vedere la camera da letto e il bagno: puoi semplicemente rimuovere l’accesso a ogni altra parte del sistema, bloccando lo schermo per controllare solo quegli spazi. È una soluzione davvero intuitiva.”
Supporto per il nuovo controller Smart Display 8K
Questo aggiornamento include anche il supporto per il nuovissimo HD-CTL-101, uno Smart Display Controller 8K con connettività HDMI® che offre opzioni per il controllo di un’ampia gamma di dispositivi. “Questo è l’ideale per una varietà di applicazioni di controllo residenziali”, afferma Oster. Questo dispositivo di controllo I/O, rilasciato all’inizio di maggio, offre il controllo di TV e sorgenti di contenuti come decoder via cavo, Amazon Fire® TV Stick, dispositivi multimediali Apple TV® e altro ancora.
L’HD-CTL-101 può essere configurato per accendere e spegnere automaticamente i display in base alla pianificazione, all’occupazione o al rilevamento della sincronizzazione video. “Altri ottimi casi d’uso per questa soluzione includono l’utilizzo del sistema operativo Crestron Home per tutto ciò che richiede I/O aggiuntivi. Ad esempio, se hai bisogno di una porta IR aggiuntiva, di un ingresso digitale, di un controllo CEC o di relè, questo dispositivo è perfetto da infilare dietro una TV o un proiettore per offrirti più opzioni di controllo: un abbinamento perfetto con qualcosa come il processore di controllo PC4-R ”, aggiunge Oster. Altre caratteristiche includono un’interfaccia Web integrata per una facile configurazione e EDID (Extended Display Identification Data) per garantire che ogni sorgente venga visualizzata con la risoluzione e il formato ottimali.
Miglioramenti per l’hospitality e password di sessione
“Anche se la piattaforma è il sistema operativo Crestron Home, stiamo aggiungendo alcune funzionalità che possono aiutare gli integratori e gli utenti finali nel segmento dell’ospitalità”, afferma Oster, osservando inoltre che molte di queste funzionalità sono applicabili anche per unità abitative multiple. Primo fra tutti: una serie di icone costruite per quegli ambienti. Oster ha degli esempi: “L’icona di un pacco: il tuo pacco è pronto per essere ritirato alla reception. C’è un’icona del servizio di parcheggio che può chiamare l’addetto al parcheggio o ordinare un auto noleggio con un solo tocco. Oster afferma che gli sviluppatori di driver di terze parti possono aggiornare o scrivere nuovi driver Crestron Home OS Extension per includere tali icone.
C’è un’altra funzionalità in questo aggiornamento che migliora la praticità della piattaforma: la “password di sessione”. “Abbiamo un’opzione chiamata ‘password utente avanzata'”, afferma Oster. “Prima di questo aggiornamento, un utente doveva inserire la password per ogni scena che desiderava regolare. La password di sessione consente regolazioni a livello di sistema senza reinserire la password più e più volte.
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